BULLISMO E CYBER BULLISMO
cosa sono, cosa non sono, prevenzione e suggerimenti.
COS'E' IL BULLISMO Il termine bullismo deriva dalla parola inglese "bullying", mentre nelle lingue scandinave il termine utilizzato è "mobbing", anch'esso entrato ormai a far parte del nostro linguaggio comune per definire le prevaricazioni tra adulti in ambito lavorativo. E' una forma di oppressione, psicologica o fisica, ripetuta nel tempo, peerpetuata da una persona - o da un gruppo di persone - più potente nei confronti di un'altra persona percepita come più debole. |
"La vignetta riportata è un gradito omaggio dell'umorista Eugenio Saint.Pierre alla prof.ssa Perchinunno quale condivisione sul contrasto alle forme di violenza giovanile." |
COSA NON E' IL BULLISMO
Una prima categoria di comportamenti non classificabili come bullismo è quella degli atti particolarmente gravi, che più si avvicinano ad un vero reato.
Attaccare un coetaneo con coltellini o altri oggetti pericolosi, fare minacce pesanti, procurare ferite fisiche gravi, commettere furti di oggetti molto costosi, compiere molestie o abusi sessuali sono condotte che rientrano nella categoria dei comportamenti antisociali e devianti e non sono in alcun modo definibili come "bullismo".
Allo stesso modo, i comportamenti cosiddetti "quasi aggressivi", che spesso si verificano fra coetanei, non costituiscono forme di bullismo: i giochi turbolenti e le "lotte", particolarmente tra i maschi, o la presa in giro "per gioco" implicano una simmetria della relazione, cioè una parità di potere e di forza tra i due soggetti implicati e una alternanza dei ruoli prevaricatore-prevaricato.
COS'E' IL CYBER BULLISMO
Cyber bullismo, ovvero come rovinare una persona su Internet. E' un fenomeno di mobbing molto grave che consiste nell'invio ripetuto di messaggi offensivi tramite sms, in chat o su facebook per molestare una persona per un lungo periodo. Viene così danneggiata la reputazione delle vittime in breve tempo in una comunità molto ampia. Spesso i genitori e gli insegnanti che solitamente non hanno accesso alla comunicazione in rete degli adolescenti, ne rimangono a lungo all'oscuro.
"La vignetta riportata è un gradito omaggio dell'umorista Eugenio Saint.Pierre alla prof.ssa Perchinunno quale condivisione sul contrasto alle forme di violenza giovanile." |
I "cyberbulli", (spesso un "branco"), sono persone che la vittima ha conosciuto a scuola, nel quartiere o in un'associazione, ma possono essere anche persone conosciute solo via internet attraverso social networks e che si nascondono dietro profili falsi (fake) o, come nel caso del famigerato Ask, sono anonimi. Offendono, minacciano o ricattano le loro vittime direttamente o facendo pressione psicologica su di loro attraverso minacce e offese che possono consistere in: diffusione di immagini imbarazzanti e/o compromettenti, diffusione di false dichiarazioni sulla vita personale, esclusione da gruppi online, appropriazione ed utilizzo di password e account di posta elettronica o social network. Chi ne è vittima può subire conseguenze molto gravi, come la perdita di fiducia in se stesso, stati di ansia e di depressione, fino al suicidio come riportato dalla cronaca giornalistica. Per il cyberbullo virtuale è più facile mantenere l'anonimato o almeno una certa distanza, può attaccare senza rivelare il proprio nome, può ferire senza dover temere una reazione. |
NOTE DI PREVENZIONE DEL CYBERBULLISMO
- Trattare i dati privati propri e altrui in modo critico e con la massima sensibilità
- essere consapevoli che se si forniscono indicazioni personali o si pubblicano immagini su blog, reti sociali o forum si è potenziali bersagli
- mantenere un comportamento rispettoso (netiquette), evitando di postare dati e informazioni sensibili sul proprio profilo (p. es. foto imbarazzanti o troppo discinte)
- curare solo amicizie personali e proteggere la sfera privata mediante criteri d'impostazione sicuri
- i genitori possono sostenere i giovani dando loro i consigli qui illustrati e discutendo con loro su quali conseguenze può avere il loro comportamento in rete e cosa significa il cybermobbing per le vittime. va inoltre segnalato che i bulli sono perseguibili penalmente.
A casa:
- Instaurare con i propri figli una comunicazione improntata alla fiducia, interessandovi a come utilizzano i media e discutendone con loro.
- Fatevi spiegare in che cosa consiste il fascino dei media per loro o quali sono le loro paure.
- Ogni tanto controllare i contenuti postali su Internet dai vostri figli. Concordare fin dall'inizio con i figli in che modo accompagnarlo nel suo utilizzo dei media digitali. Man mano che crescerà vostro figlio vorrà decidere sempre più spesso cosa mostrarvi e cosa no. Accettate questo fatto e, un poco alla volta, date più libertà a vostro figlio. Ma allo stesso tempo segnalategli chiaramente che siete a sua disposizione se ha bisogno di voi.
A scuola:
- Assumere un atteggiamento chiaro che incoraggia gli alunni a segnalare un problema.
- Prevedere procedure standardizzate per affrontare casi concreti, in modo che gli insegnanti siano istruiti per l'intervento.
IDEE PRECONCETTE PIU' DIFFUSE
- In fondo, è solo una "ragazzata".
- Fa parte della crescita, è una fase "normale" che serve a "rafforzarsi".
- Chi subisce le prepotenze dovrebbe imparare a difendersi.
- Le caratteristiche esteriori della vittima rivestono un ruolo fondamentale.
- E' un fenomeno proprio delle zone più povere e degradate, è più diffuso nelle grandi città, nelle scuole e nelle classi più numerose.
- Deriva dalla competizione per ottenere buoni voti a scuola.
- E' manifestato da chi ha una bassa autostima e al di là delle apparenze è ansioso e insicuro.
COME REAGIRE AL CYBERBULLISMO?
Misure immediate
- Non rispondere assolutamente al bullo online, ma chiedere aiuto ai propri genitori o a un altro adulto di fiducia.
- Gli adulti devono ascoltare attentamente e mantenere la calma: il profilo del cyber bullo va bloccato e segnalato al network sociale o al forum.
- Salvare sul computer il materiale che può fungere da prova (per esempio screenshot, conversazioni in chat e immagini) e subito dopo, se possibile, cancellare o far cancellare dal gestore della piattaforma tutti i contenuti in rete.
- Se sono coinvolti compagni di scuola, i genitori dovrebbero rivolgersi agli insegnanti e, laddove presente, allo psicologo scolastico per valutare se sporgere denuncia presso la polizia.
Misure a medio e lungo termine
- Non rimproverate o colpevolizzate vostro figlio, ma segnalategli che lo aiuterete e lo proteggerete.
- Create un'atmosfera che trasmetta sicurezza a vostro figlio.
- Cercate di ottenere una visone d'insieme: che cosa è successo? Chi è coinvolto? Quale ruolo è stato assunto da vostro figlio?
- Essere pazienti, le vittime hanno bisogno di tempo per raccontare quello che è successo.
Fonte: M. Letizia Capparucci - pedagogista clinico - Praxis Macerata - per AGe Corridonia (25 febbraio 2018)
BULLISMO E CYBER BULLISMO |
INFORMARE, CONDIVIDERE, COINVOLGEREUno spazio di visibilità e trasparenza che evidenzia impegno, sensibilità e disponibilità nella realizzazione di varie progettualità formative che docenti e allievi del nostro Istituto hanno realizzato per prevenire e contrastare i diffusi fenomeni di violenza, anche giovanile, di corruzione e illegalità di cui è spesso intrisa la nostra società. La referente per la legalità, bullismo e cyber bullismo |
POLIZIA DI STATO: APP YOUPOL PER CONTRASTARE IL CYBER BULLISMOL’App YouPol è operativa in tutte le province italiane. Dopo una prima fase in cui l’applicazione era operativa solo nelle maggiori città, ora le segnalazioni per episodi di bullismo o riguardanti lo spaccio di droga si possono effettuare da tutto il nostro Paese. Video di spiegazione per l'uso della app YouPol della Polizia di Stato per la denuncia di atti di bullismo e cyber bullismo |
IL LICEO "FANOLI" COLLABORA CON LE IMPRESE Ecco l'articolo del Gazzettino di venerdì 28 giugno
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FESTIVAL CamminaMenti LE CLASSI DEL LICEO ARTISTICO FANOLI: 5^DL, 4^CL, 3^CL, 3^EL invitano all’inaugurazione della mostra VENERDI’ 17 ORE 18:30 presso la chiesa del Torresino. La mostra rimarrà aperta nei giorni 17, 18, 19 maggio. C’era una volta… e ancora c’è Saluti da Cittadella |
PROGETTO 5AL FANOLI: mostra a Castelfranco sabato 22 aprile 2023 |
ARTI FIGURATIVE ROMA Pubblicato il 28/07/2021 |
Vincitrice del concorso Generazioni Creative – Diventa autore
Per le “opere delle arti figurative: scultura, pittura, disegno, incisione; disegni ed opere dell’architettura” vincitore è Elena Baggio, del Liceo Artistico Michele Fanoli di Cittadella (PD)- docente Graziello Pellizzon- con l’opera “Panismo corporale”.
Nell’ambito del progetto Safer Internet Centre – Generazioni Connesse, si è tenuta al Giffoni Film Festival 2021 la proclamazione dei vincitori della seconda edizione del concorso “Generazioni Creative – Diventa Autore”, iniziativa del Ministero della Cultura, coordinato dalla DGBDA attraverso il CREDA e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, rivolto alle studentesse e agli studenti di scuole secondarie. Il concorso, con il suo nome, svela l’obiettivo, ovvero quello di sensibilizzare i più giovani al rispetto dei diritti di proprietà intellettuale divenendo loro stessi “Autori” titolari di diritti.
Elena Baggio: opera vincitrice
ARTI FIGURATIVE
CONCORSO PER UN AFFRESCO - VINCITORE E SEGNALATI
Comune di Marostica (VI) Responsabile Servizio cultura, eventi, turismo.
OGGETTO: partecipazione al progetto per la realizzazione di un affresco dedicato alla scrittrice marosticense Arpalice Cuman Pertile ed ispirato alle fiabe, racconti e filastrocche del Premio Nazionale di Letteratura a Lei dedicato
elenco della vincitrice e segnalati per il Concorso di Marostica.
NUM |
TITOLO |
Liceo Artistico |
Studente |
|||
9-5D |
Mago della soffitta |
CITTADELLA |
vincitore |
Olivetto Sonora |
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1- 5D |
Marionetta |
CITTADELLA |
segnalato |
Baggio Elena |
||
17-3D |
Marionetta |
CITTADELLA |
segnalato |
Esmeralda Tonello |
||
13-3D |
Kichi |
CITTADELLA |
segnalato |
Manuela Rech |
||
20-3D |
Fiaba del reuccio |
CITTADELLA |
segnalato |
Zambon Christian |
||
10-3D |
Figlio del sole |
CITTADELLA |
segnalato |
Elisa Pierobon |
||
7-5D |
Un foglio bianco |
CITTADELLA |
segnalato |
Manfio Sara |
MURALES CLASSE 4DL FANOLI Nella scorsa settimana, la classe quarta dell’indirizzo di arti figurative del Liceo Artistico Michele Fanoli ha lasciato le aule per lavorare a un progetto creativo all’esterno. Fuori dal complesso scolastico sono presenti vari muri che sono stati numerose volte tele degli studenti, questo è stato il caso anche stavolta. è stato chiesto a tutti gli studenti di proporre una soluzione per riempire i due muretti della lunghezza complessiva di 13 metri circa. Tra i numerosi validi progetti, i professori di indirizzo e il dirigente scolastico ing. Turetta, hanno selezionato quello della studentessa Alice di Nicola. Il soggetto raffigurato rappresenta l’amore tra due ragazzi circondato da brillanti colori e si divide sostanzialmente in due sezioni. Nella prima viene rappresentato il giorno con metà di un viso femminile che piange lacrime di commozione, nel secondo rappresentato nella notte un viso maschile di profilo che soffia dalle labbra la sua anima per donarla all’amata. La classe ha iniziato con una bozza a matita per poi proseguire con colori aggrappanti appositamente realizzati. Dividendosi i compiti e collaborando il lavoro è risultato oltre che di buona qualità, anche una grande opportunità per legare e praticare le conoscenze teoriche. Dopo due anni di didattica a distanza, poter mettere nuovamente le mani su lavoro di questo tipo ha reso l’esperienza ancora più emozionante e stimolante per gli studenti. Nonostante le temperature in discesa, l’energia di un gruppo finalmente riunito ha riscaldato le lunghe giornate di lavoro. Tra risate, pennellate e musica, lo spirito colorato ed energico dei ragazzi è stato racchiuso nell’opera finale, che è possibile vedere nel parcheggio delle biciclette adiacente all’entrata del liceo. Classe 4DL A.S. 2021/2022 |
MURALES CLASSE 5DL FANOLI Grande partecipazione ed entusiasmo hanno contraddistinto i ragazzi di 5°DL del Liceo Artistico M.Fanoli, che si sono cimentati in un murales lungo 12m, ravvivando il muretto d’entrata della scuola. Il lavoro ha visto una prima fase ideativa e realizzativa dei bozzetti da parte di ogni studente. I ragazzi poi hanno preso pennelli e colori dando vita ad una vera e propria squadra di artisti, pronta per mettersi all’opera. Il progetto, che raffigura i volti di alcuni tra gli artisti più famosi, voleva dare luce e vivacità alla scuola trasmettendo anche un messaggio molto importante tratto da un aforisma di Carl Sagan “da qualche parte, qualcosa di incredibile attende di essere conosciuto”. Il conoscere sconfinato dell’arte viene rappresentato nel muretto sotto forma di volti di alcuni grandi artisti, proprio per dare importanza al loro intuito artistico e alla loro genialità. Un ringraziamento va anche ai professori degli studentiche li hanno accompagnati in questa esperienza dando loro consigli preziosi al fine di un risultato ottimale. Classe 5°DL A.S. 2021/2022 |
MURALE SOTTOPASSO Per compiere il periodo di stage lavorativo la classe quarta dell’indirizzo di arti figurative del Liceo Artistico Michele Fanoli è stata scelta per realizzare la decorazione pittorica del sottopasso di via Cristoforo Colombo a Cittadella. Le proposte figurative sono state avanzate nel corso dell’anno scolastico 2021-22 e selezionate dal Comune di Cittadella e dal professor Pellizzon Graziello. Dal 13 giugno al 1 luglio 2022 gli studenti si sono impegnati a realizzare l’opera coprendo i muri esterni con le proposte di Lapo Aurora ed Elisa Pierobon e uno dei lati interni, per una superficie di 117 metri quadri, con la proposta di Sveva Brotto. Il lavoro di squadra è stato fondamentale per portare a termine l’incarico con i risultati brillanti ottenuti. |